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                                4.2.3. Il
Centro educativo dispone di collaboratori sporadi-
ci volontari che partecipano in attività concrete
All’interno della strategia condivisa dalle parti in-
teressate si comprendono azioni specifiche atte a
soddisfare i bisogni formativi degli apprendisti. Per
questo si progettano iniziative di cooperazione a
cui partecipino collaboratori sporadici volontari. Ciò
permette di migliorare la capacità di risposta della
FP all’evoluzione della domanda nel mercato del
lavoro. [1. Europeo. Vedere: EQAVET P2,I2]. Come
parti interessate all’organizzazione educativa, all’in-
terno del personale, si annoverano i dipendenti e
i volontari. Assieme ai fornitori esterni, questi due
possono essere considerati educatori all’interno de-
ll’organizzazione. I volontari comprendono persone
che apportano un servizio all’organizzazione edu-
cativa senza remunerazione (ad esempio, persone
che fanno capo ad un comitato, relatori ospiti). Pos-
sono avere più di un tipo di relazione con un’organi-
zzazione educativa (possono essere apprendisti in
formazione che collaborano in corsi, tirocini, ecc., a
partire dalla loro esperienza professionale, formati-
va, ecc) [2. Internazionale. Vedere: ISO 21001:2018
– Paragrafo 7.1.2.1 e Allegato C].4.2.4.
La partecipazione dei collaboratori sporadici vo-
lontari viene pianificata ed è regolata dal centro
educativo per garantire la personalizzazione rispe-
tto alle necessità formative.
Le iniziative di cooperazione a cui partecipano co-
llaboratori sporadici volontari devono essere oppor-
tunamente pianificate e programmate all’interno
dell’itinerario formativo. È necessario stabilire pre-
viamente i bisogni formativi degli apprendisti. Ques-
te azioni di collaborazione devono essere regolate
soprattutto rispetto alla formazione, all’esperienza
e alle capacità di questi collaboratori, attraverso in-
dicatori specifici. Si punta a migliorare la capacità di
risposta della FP Duale all’evoluzione della domanda
nel mercato del lavoro e a migliorare i risultati delle
persone che partecipano ai processi di apprendista-
to. [1. Europeo. Vedere: EQAVET P2,I2]. Questi co-
llaboratori saranno considerati parte del personale
dell’organizzazione educativa e, pertanto, portatori
di interesse, anche senza remunerazione. Posso-
no avere più di un tipo di relazione con un’organi-
zzazione educativa (possono essere apprendisti in
formazione che collaborano in corsi, tirocini, ecc., a
partire dalla loro esperienza professionale, formati-
va, ecc.). [2. Internazionale. Vedere: ISO 21001:2018
– Paragrafo 7.1.2.1 e Allegato C].